L ernia iatale e i suoi segnali L ernia iatale si forma quando una parte dello stomaco passa nella cavità toracica attraverso il diaframma. Spesso, questa patologia non causa alcun tipo di sintomo. Tuttavia può causare anche dolori e fastidi: una sensazione di calore o bruciore al petto. Questo accade quando tutto il contenuto dello […]
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Pubblicità Ernia iatale: dolore e fastidi
Ernia iatale dolore: molto spesso il disturbo è asintomatico Quando si è affetti da ernia iatale dolore e altri segnali spesso sono assenti. In alcuni casi però possono accusare dei bruciori di stomaco legati alla malattia da reflusso gastroesofageo. Le persone con il bruciore di stomaco possono avvertire un dolore al torace che può essere […]
Continua..Ernia iatale: tachicardia e altri sintomi
Ernia iatale tachicardia: un sintomo frequente L’ernia iatale è una condizione in cui una parte dello stomaco sporge nella cavità toracica attraverso un’apertura del diaframma. Ricordiamo, a chi non lo sapesse, che il diaframma è lo strato di muscolo che separa il torace dall’addome. Questo muscolo è utilizzato per completare la respirazione. La causa è […]
Continua..Ernia iatale: operazione e trattamenti
Enia iatale operazione: quando farla? La maggior parte dei casi di ernia iatale non necessitano di trattamento. La terapia solitamente viene effettuata solo se ci sono sintomi più evidenti. Se si soffre di reflusso acido e bruciore di stomaco, l’ernia iatale può essere trattata con degli antiacidi per neutralizzare l’acidità di stomaco. Ma non solo. […]
Continua..Ernia iatale: cause e prevenzione
Ernia iatale cause: genetica e fattori di rischio L’ernia iatale può essere provocata da un indebolimento del diaframma ma anche da fattori genetici. Tra le ernia iatale cause c’è anche l’invecchiamento. Con il passare del tempo, il diaframma può diventare un po’ più debole causando la protrusione dello stomaco. Anche la tosse cronica può provocare […]
Continua..Ernia iatale: cura per far fronte a questo disturbo
Ernia iatale cura: come alleviare i sintomi L’ernia iatale si verifica quando una parte superiore dello stomaco passa dall’addome al petto. Questa condizione colpisce circa il 20% della popolazione, anche se sapere con certezza quante persone ne soffrono è difficile perché alcuni di loro non hanno sintomi evidenti. Quando compaiono di solito si accusa […]
Continua..Ernia iatale e tachicardia? Ecco cosa fare
Ernia iatale e tachicardia: che legame c’è? L’ernia iatale è un disturbo, spesso, asintomatico. Tuttavia, è possibile distinguere tre categorie di sintomi: digestivi, cardiorespiratori e, generali. Per quanto riguarda la prima categoria, questa, include: digestione difficoltosa, rigurgito, eruttazioni e bruciori retrosternali. Non sempre, poi, è possibile accusare stipsi, diarrea, dolori in corrispondenza della bocca dello stomaco […]
Continua..Ernia iatale da scivolamento: conosciamo le sue caratteristiche
Ernia iatale da scivolamento: perchè compare? L’ernia iatale è una patologia ancora incompresa. Tutti i soggetti affetti da ernia iatale hanno lo iato, ovvero l’apertura del diaframma, di dimensioni più grandi rispetto alla norma. Questa patologia spesso è ereditaria ma, tra le cause, ci potrebbero essere sicuramente anche l’obesità e un eccessivo sforzo fisico. In […]
Continua..Ernia iatale alimentazione: optare per la frutta!
Ernia iatale: alimentazione e dieta Una dieta per l’ernia iatale può alleviare i disturbi provocati dalla patologia. Seguendo le linee guida e i consigli del medico è fondamentale per il trattamento di questa condizione. Molte persone hanno ernia iatale senza mai saperlo. Spesso, le persone scoprono di avere delle piccole ernie del diaframma quando un […]
Continua..Dieta ernia iatale: quali sono i pasti da evitare?
Dieta ernia iatale: come controllare il disturbo? La dieta e l’ernia iatale sono estremamente connesse. Dal canto suo, infatti, la dieta costituisce un fattore importante sia per il controllo dell’ernia iatale stessa e, quindi, dell’eruttazione e reflusso gastroesofageo, sia per l’origine di questa frequente malattia. Dagli studi epidemiologici di Burkitt, non a caso, si sa […]
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