Ernia iatale: dolore e fastidi

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Ernia iatale dolore: molto spesso il disturbo è asintomatico

Quando si è affetti da ernia iatale dolore e altri segnali spesso sono assenti. In alcuni casi però possono accusare dei bruciori di stomaco legati alla malattia da reflusso gastroesofageo. Le persone con il bruciore di stomaco possono avvertire un dolore al torace che può essere facilmente confuso con la sofferenza causata da un attacco di cuore. Per questo è molto importante essere sottoposti a test e ottenere una diagnosi corretta. Nella maggior parte dei casi, le cause dell’ernia iatale non sono conosciute. Generalmente si pensa che un paziente affetto da ernia iatale sia una persona nata con una maggiore apertura iatale. Alcune condizione rischiose possono essere un aumento della pressione dell’addome durante la gravidanza, obesità, tosse o sforzo durante la defecazione. L’ernia iatale si verifica più spesso nelle donne, nelle persone che sono in sovrappeso e, infine, nelle persone di età superiore ai 50. Un’ernia iatale può essere diagnosticata con un esame mirato a raggi X che consente a un medico di vedere le condizioni dell’esofago del paziente.

Alleviare i disturbi dell’ernia iatale

Ernia iatale dolore: il bruciore si prensenta nell’80% dei casi.

La maggior parte delle persone non avvertono alcun sintomo della loro ernia iatale senza fare un trattamento specifico. Tuttavia, l’ernia iatale può anche richiedere l’intervento chirurgico per alleviare i continui disturbi provocati dalla patologia. Si ricorre alla chirurgia quando l’ernia iatale è in pericolo di diventare ristretta o strozzata (in modo da limitare l’apporto di sangue). La chirurgia può essere necessaria per ridurre l’ernia oppure per riposizionare in maniera corretta lo stomaco. Tutti i pazienti affetti da ernia iatale dovrebbe comunque fare particolare attenzione agli alimenti che si mangiano. Condurre una vita sana e un’alimentazione corretta, infatti, è importante per non peggiore il disturbo. In generale bisogna eliminare gli alimenti che possono favorire l’acidità dello stomaco. Meglio preferire frutta e verdura, ad eccezione di agrumi come le arance e i limoni.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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