L ernia iatale può colpire anche i giovani?

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L ernia iatale e i suoi segnali

L ernia iatale si forma quando una parte dello stomaco passa nella cavità toracica attraverso il diaframma. Spesso, questa patologia non causa alcun tipo di sintomo. Tuttavia può causare anche dolori e fastidi: una sensazione di calore o bruciore al petto. Questo accade quando tutto il contenuto dello stomaco, che è acido, raggiunge l’esofago (reflusso gastroesofageo). Altri sintomi comprendono:

  • dolore o fastidio al petto
  • eruttazione
  • singhiozzo

Alcune persone sviluppano anche una voce gracchiante e lievi forme di asma. I sintomi dell’ernia iatale possono iniziare o peggiorare dopo aver mangiato, mentre si è sdraiati oppure quando ci si piega in avanti. In alcuni casi, l’ernia iatale può portare problemi più seri. Nello specifico, l’acido dello stomaco a volte può causare danni alla parte inferiore del vostro esofago. Questo danno può provocare ulcere che, nel caso in cui siano sanguinanti, devono essere riferite subito al medico. Un’ulcera sanguinante, infatti, può anche portare ad anemia, una condizione in cui si hanno pochi globuli rossi o non abbastanza emoglobina per trasportare l’ossigeno nel sangue.

Possibili conseguenze

L ernia iatale porta un forte bruciore di stomaco.

A lungo termine, quando le ulcere sono guarite, possono causare un restringimento dell’esofago, che può rendere la deglutizione difficile e dolorosa, provocando il rigurgito del cibo. Le ragioni esatte per cui si può sviluppare ernia iatale sono ancora sconosciute. Nonostante ciò, si è constatato che questo disturbo colpisce soprattutto gli anziani e raramente i giovani. Solitamente l’aumento della pressione dello stomaco può aumentare il rischio di comparsa di un’ernia iatale. Le condizioni di rischio, quindi, possono essere la gravidanza, il sovrappeso o l’obesità. Si può contribuire a ridurre i sintomi del disturbo e prevenire ulteriori problemi apportando modifiche dello stile di vita molto utili e positive. Per prima cosa bisogna mantenere un peso sano, facendo uno sforzo per perdere peso se si è in sovrappeso o obesi. Non bisogna fumare, in quanto potrebbe aumentare il rischio di problemi di reflusso.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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