Ernia iatale asma
Le manifestazioni che si accompagnano con l’ernia iatale possono assumere talvolta un carattere severo comportando sintomi cronici e fastidiosi come il bruciore di stomaco, gli episodi di eruttazione oppure causare delle difficoltà respiratorie e far sorgere addirittura all’asma considerata una complicanza della patologia gastrointestinale. L’asma di solito tende a presentarsi nel quadro clinico dell’ernia paraesofagea in quanto si evidenzia lo scivolamento di una porzione dello stomaco che prolassa all’interno del torace, ciò può determinare la formazione di anse che si accumulano all’interdo del sacco intestinale dove possono riempirsi di gas. In tal caso il paziente può avvertire diversi sintomi quali: gonfiore addominale accompagnato da dolore, dispnea, sanguinamenti digestivi, asma. Per maggiori notizie si rimanda alla lettura dell’articolo Ernia iatale cura e cause: quadro generale.
Il legame tra le due condizioni patologiche
ernia iatale asma
I soggetti che risentono di ernia iatale possono sviluppare una forma di asma non atopico perché alla base del disturbo non sussiste alcuna sensibilizzazione allergica ma è la cronicità del reflusso gastroesofageo a determinare questo problema respirazione. Di fatto nell’area dell’esofago si accumulano delle sostanze acide che possono scatenare un aumento delle resistenze delle vie aeree agendo così come un fattore concatenante all’insorgenza dell’asma; in alcuni casi nei pazienti con reflusso gastroesogageo è invece l’inalazione dei succhi gastrici acidi a livello della trachea a provocare crisi bronco spastiche. Per scongiurare questa complicanza è necessario seguire un adeguato trattamento in caso di quadro clinico che evidenzia sintomi severi: la terapia antireflusso è incentrata sulla somministrazione di farmaci inibitori della pompa protonica e procinetici. A sua volta poi in ambito medico è stata notata anche una stretta correlazione tra asma ed ernia iatale: i pazienti asmatici a loro volta possono evidenziare asma qualora vadano incontro a traumi meccanici che determinano l’abbassamento del diaframma, anche l’assunzione di alcuni presidi farmacologici possono provocare l’indebolimento del tono dello sfintere esofageo. Per ulteriori informazioni si rimanda alla lettura di Esofagite da reflusso sintomi e cure.
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