Esofagite peptica patogenesi ed eziologia

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Esofagite peptica

Tra le complicanze connesse con l’ernia iatale, l’esofagite peptica è una delle forme di esofagite che si riscontrano con maggiore frequenza in ambito medico, nello specifico si tratta di un disturbo causato principalmente dalla presenza di succhi gastrici che entrano in contatto per lungo tempo con la mucosa esofagea. L’esofagite peptica è quindi una conseguenza connessa ad un deficit funzionale da imputare al cardias ossia con quella porzione di esofago che entra in contatto con lo stomaco, il cui compito è quello di impedire il passaggio del contenuto dello stomaco nell’esofago; tra le altre cause che possono contribuire all’insorgenza del disturbo ci sono anche la presenza in esofago di mucosa gastrica ectopica che produce materiale peptico; talvolta poi il disturbo è determinato da quelle patologie che si caratterizzano per la manifestazione di reflusso gastroesofageo, in questo caso la produzione di succhi acidi da parte dello stomaco può rifluire verso l’esofago. Questi fattori tendono a provocare l’insorgenza dell’esofagite peptica definita anche da reflusso. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Ernia iatale cura e cause: quadro generale.

I fattori scatenanti

esofagite peptica

Tra le condizioni patologiche che possono favorire l’esofagite peptica bisogna segnalare l’ernia iatale o diaframmatica, in questo caso il soggetto evidenzia una dilatazione nella zona dell’orifizio tra esofago e stomaco per questo motivo l’esofago scivola ed attraversa il diaframma, come conseguenza una porzione di stomaco finisce per immettersi nella cavità del torace ciò causa il contatto diretto del contenuto dello stomaco tende a defluire nell’esofago, determinando un processo di irritazione che a lungo andare può  scatenare l’infiammazione della mucosa gastrica. Il contenuto acido può portare alla manifestazione l’esofagite peptica che a sua volta può provocare la perforazione dell’esofago, e tra le altre conseguenze si vengono ad evidenziare anche sanguinamenti interni, episodi di stenosi ma anche delle semplici difficoltà nella fase della deglutizione. Altre notizie si trovano su Esofagite da reflusso sintomi e cure.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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