Ernia iatale rabarbaro
Per trattare le difficoltà digestive e gli altri disturbi legati alla manifestazione dell’ernia iatale, quali bruciori di stomaco e reflusso gastroesofageo sono d’aiuto diversi estratti vegetali quali il rabarbaro. Il rabarbaro, il cui nome medicinale è Rheum officinalis, possiede diverse proprietà da imputare principalmente alla presenza nella sua formulazione di diversi principi amari antrachinonici la cui funzione è quella di agire sulle manifestazioni legate a vari disturbi gastrointestinali. In particolare questa pianta possiede delle valide proprietà stomachica, inoltre facilitano la fase digestiva, non vanno trascurate poi le virtù di tipo pro cinetico a livello gastrico, a cui si aggiunge un’azione amaro tonica e moderatamente lassativa. Il rabarbaro contiene un mix di sostanze benefiche per la salute dell’organismo quali: polifenoli, flavonoidi, tannini, reina. In caso di reflusso legato all’ernia iatale se ne consiglia quindi il consumi per stimolare la secrezione dei succhi gastrici, se invece si soffre di colecisti è un valido alleato per regolare la secrezione della bile. In caso di problemi legati alla stitichezza può essere assunto il rabarbaro a bassi dosaggi in quanto produce una blanda azione lassativa dovuta all’aumento della motilità della muscolatura liscia intestinale. Ulteriori informazioni Gastrite aloe vera: le proprietà della pianta.
Indicazioni
ernia iatale rabarbaro
In erboristeria il rabarbaro si presenta nella forma di infuso, estratto idroalcolico oppure in polvere e per il dosaggio è opportuno rivolgersi al medico oppure all’erborista, anche se si consiglia di assumere questo rimedio fitoterapico in un’unica dose alla sera durante la fase acuta della sintomatologia connessa con l’ernia iatale. Anche se si tratta di un prodotto naturale è comunque opportuno non abusarne e rispettare la corretta posologia per non andare incontro ad eventuali effetti collaterali quali: diarrea, dolori addominali, deficit dei livelli di potassio. Prima del trattamento a base di rabarbaro si consiglia di consultare il medico soprattutto se si segue una terapia farmacologica in quanto la sua assunzione può interferire con i farmaci usati nelle aritmie cardiache, con i diuretici ed altre classi di farmaci. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Ernia iatale rimedi naturali: l’azione benefica della melissa.
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