Ernia iatale nei bambini: patogenesi e cure

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Ernia iatale nei bambini: patogenesi

L’ernia iatale nei bambini, ma anche nei neonati, è una condizione abbastanza comune, in tal caso si tratta nella maggioranza dei pazienti di un’erniazione interna di natura congenita. Anche i soggetti più giovani di età possono essere interessati da questa alterazione anatomica caratterizzata dalla risalita di una parte dello stomaco dalla cavità addominale verso il torace, questo spostamento può verificarsi verso l’esterno determinando un’erniazione facile da rilevare in quanto concretamente visibile, in tal caso si è dinanzi ad una forma di ernia esterna; se invece l’ernia interessa un compartimento cavo contiguo allora l’alterazione non è tangibile oggettivamente ed in questo caso si parla di ernia interna. I bambini che vengono colpiti da ernia da scivolamento presentano lo spostamento della giunzione esofago-gastrica che causa la perdita della funzione valvolare a cui si deve un quadro sintomatologico alquanto fastidioso caratterizzato da: reflusso gastro-esofageo, rigurgito, problematiche respiratorie, irrequietezza; nei casi più preoccupanti si possono verificare anche: rallentamento della crescita, casi di anoressia, forme di anemia. Altre notizie su Ernia iatale cause e sintomi: letteratura clinica.

Come si evidenzia il problema

ernia iatale nei bambini

I bambini possono essere anche colpiti dell’ernia iatale paraesofagea, in questo caso il quadro clinico del soggetto si manifesta in genere dopo il primo anno di vita e si caratterizza essenzialmente con la percezione di dolori che si irradiano a livello addominale, coinvolgendo nello specifico la zona retro sternale, l’acutizzarsi dei sintomi si avverte in genere dopo i pasti, a cui si associa una sensazione di pressione toracica. I soggetti più giovani possono essere anche interessati dall’ernia di forma mista che si caratterizza per la tipica sintomatologia, anche se la maggior parte dei bambini sotto i 12 anni colpiti da una condizione patologica riconducibile ai problemi da reflusso gastroesofageo, non lamentano  bruciori di stomaco ma vengono colpiti da: problemi nella deglutizione, tosse secca, asma e problemi respiratori. I pediatri prescrivono di solito un regime alimentare ad hoc da coadiuvare con un trattamento farmacologico che prevede l’assunzione di antiacidi e di farmaci che favoriscono lo svuotamento dello stomaco, in questo caso possono essere prescritti procinetici che mirano anche a rafforzare la valvola che separa esofago da stomaco. Se l’ernia iatale si presenta come voluminosa e fastidiosa ed appare irreversibile allora anche il bambino può sottoporsi ad un intervento chirurgico di riposizionamento. Per approfondimenti si rimanda all’articolo Ernia iatale cura e cause: quadro generale.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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