Ernia iatale e extrasistole : di cosa si tratta?
Ernia iatale e extrasistole possono essere dei disturbi associati. L’extrasistole è quella contrazione del cuore, che avviene prima del dovuto, alterando così i battiti sucessivi. Questo disturbo può essere avvertito dai soggetti con sensazioni di ansia e mancato battito, altre volte invece non sembra esserci alcun sintomo. Le cause dell’extrasistole possono essere molte, come stress, fumo, mancanza di sonno, stanchezza, e alcune volte vengono riscontrate in chi soffre di ernia iatale. Talvolta chi soffre di ernia iatale lamenta anche tachicardia e i sintomi ad essa legata, per altre informazioni vi consiglio la lettura del seguente articolo: “Ernia iatale e tachicardia: scopriamo tutti i sintomi“.
Cosa fare in caso di extrasistole?
Ernia iatale e extrasistole
L’estrasistole, vengono avvertite dai soggetti che soffrono di ernia iatale con frequenze diverse a seconda della loro condizione, questo non significa necessariamente che la comparsa di questo sintomo sia un campanello di allarme che segnala un problema al cuore, ma per escludere questa seconda ipotesi è necessario un ecocardiogramma che confermi la non presenza di patologie cardiache. Non bisogna assolutamente sottovalutare la loro presenza e dare per scontato che, poichè si soffre di ernia iatale e le extrasistole si presentano solo quando si hanno anche dolori addominali o solo quando si compiono alcuni sforzi particolari, si tratti necessariamente di un sintomo legato all’ernia iatale, vanno assolutamente effettuati tutti i controlli che escluderanno la presenza di problemi cardiaci ed in seguito il medico potrà prescrivervi dei farmaci che ridurranno il disturbo. Il rapporto causa-effetto di ernia iatale ed extrasistole, si mantiene comunque con disturbi poco frequenti, quando le extrasistole diventano troppo frequenti e si sa con certezza che sono causate dall’ernia iatale, significa che probabilmente questa si è ingrossata tanto da necessitare dell’intervento chirurgico. Leggendo il seguente articolo potrete avere maggiori informazioni sull’intervento chirurgico: ” Operazione ernia iatale: quando prenderla in considerazione?“
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