Ernia iatale dolore: come alleviarlo?
L’ernia iatale non presenta nessun sintomo di solito. Con il passare del tempo però può portare dei piccoli fastidi. Ricordiamo, a chi non lo sapesse, che l’ernia iatale provoca la risalita di parte dello stomaco dalla cavità addominale alla cavità toracica. Quando si è affetti da ernia iatale dolore e bruciore di stomaco sono del tutto normali. Molto spesso l’origine del disturbo è genetica ma può essere anche provocata da fattori come gravidanza e obesità. Anche il fumo può rivelarsi molto dannoso e influente per l’insorgenza dell’ernia iatale. Il disturbo, come detto anche prima, è asintomatico e quindi è spesso necessario effettuare una radiografia all’addome oppure un’endoscopia dell’esofago. Per alleviare di molto i sintomi più evidenti dell’ernia iatale è consigliabile assumere dei farmaci antiacido che consentono di ridurre la pirosi gastrica. In casi più gravi e complicati, invece, si ricorre all’intervento chirurgico.
Curare l’ernia iatale
Ernia iatale dolore: i farmaci possono alleviarlo.
In generale l’ernia iatale può essere tenuta sotto controllo anche senza ricorrere a rimedi drastici come la chirurgia o la terapia farmacologica. Il paziente affetto da ernia iatale, infatti, dovrà seguire una dieta specifica. Nella dieta per l’ernia iatale non sono previsti alimenti che favoriscono i rigurgiti acidi. E’ il caso di cibi piccanti, bibite gassate, cibi grassi, fritti, alcool, ecc. Tutti i soggetti effetti da questo disturbo, devono aumentare l’apporto di frutta e verdura, evitando quelle acide come fragole, agrumi, pomodori crudi, ecc). Alimenti come caffè, tè, cioccolato e spezie devono essere evitati o consumati con moderazione. Meglio consumare pasti piccoli e frequenti piuttosto che fare abbuffate. Si consiglia di non andare a letto subito dopo aver mangiato, poiché si potrebbe favorire il reflusso gastrico. Nel caso in cui il soggetto affetto da ernia iatale è obeso, è necessario perdere peso con una dieta sana ed equilibrata. E’ importante anche smettere di fumare, un consiglio utile anche a chi non è affetto da ernia iatale!
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